Non profit
Lazio: il Forum del Terzo settore protesta
E denunciano la grave e prolungata crisi delle politiche sociali della Regione. Indetta una Conferenza stampa il 20 dicembre
di Redazione
Le organizzazioni promotrici dell?odierna iniziativa intendono denunciare la grave e prolungata crisi delle politiche sociali nella Regione Lazio evidenziando anche l?insufficienza delle misure previste nella legge finanziaria 2008.
In particolare
? denunciano il grave ritardo nella riforma del sistema dei servizi e degli interventi sociali che ha caratterizzato la Regione Lazio in questo ultimo decennio;
?accolgono con soddisfazione l?indicazione contenuta nella legge finanziaria 2008 con la quale si ipotizza l?approvazione di una nuova legge regionale sui servizi e sugli interventi sociali, da realizzarsi in tempi brevi, ricordando che tale esigenza era stata più volte rappresentata alla Regione dagli organismi sottoscrittori;
? sollecitano la Giunta regionale a coinvolgere attivamente tutti gli attori sociali e le realtà associative nel percorso di preparazione della nuova legge;
?dichiarano fin d?ora la propria disponibilità a partecipare attivamente a tale processo, secondo modalità concordate con l?assessorato competente;
? esprimono una forte preoccupazione per il fatto che a tutt?oggi la Regione Lazio non ha ancora approvato un proprio Piano Sociale (dopo quello del periodo 1999-2001), disattendendo le esplicite indicazioni in tal senso della legge regionale 38/96, né ha adottato le misure previste dalla legge quadro 328/2000 e dai relativi decreti di attuazione;
? esprimono forti perplessità sulle modalità con cui sono state utilizzate (o addirittura non utilizzate) le scarse risorse finanziarie assegnate per i servizi e gli interventi sociali nel Lazio;
? ritengono insufficienti le previsioni sulle risorse per il sociale contenute nella legge finanziaria 2008 in corso di approvazione (in allegato le proposte ed emendamenti specifici);
? chiedono che le risorse previste per il 2008, aldilà dei fondi residui delle annualità precedenti, non siano comunque inferiori a quelle del bilancio 2007;
? sollecitano l?adozione di misure idonee ad aumentare l?efficienza e la trasparenza nell?utilizzo delle risorse finanziarie destinate ai servizi e agli interventi sociali, superando definitivamente il sistema delle proroghe e degli affidamenti diretti tra regione e singoli organismi.
? chiedono di avviare urgentemente un a concreta programmazione per il consolidamento dei servizi e interventi sociali superando lo stato di precarietà delle attività e degli operatori sociali coinvolti;
? propongono l?immediata adozione di un programma di integrazione tra i servizi sociali e quelli sanitari, evitando però che le risorse destinate al sociale siano utilizzate per ripianare il deficit di bilancio della sanità;
? ritengono che, in attesa dell?approvazione della nuova legge e della sua piena operatività, che potrebbe aver bisogno comunque di un periodo non brevissimo, sia opportuno dotarsi di un Piano sociale ?ponte?, con la definizione trasparente di priorità, obiettivi, metodi e risorse;
? chiedono che il percorso di definizione di tale Piano sia realizzato in tempi brevi (entro il 30 giugno 2008) e sia realizzato con il coinvolgimento attivo degli attori sociali che operano nel territorio (enti locali, imprese sociali, parti sociali, associazionismo, volontariato, ecc.);
? propongono che a tal fine presso l?assessore ai servizi sociali sia costituito un Gruppo di lavoro a cui affidare il mandato di predisporre il percorso operativo e la proposta di ?linee-guida?;
? auspicano che siano adottate tutte le misure per superare rapidamente la situazione di empasse che ha caratterizzato l?assessorato delle politiche sociali in questi ultimi mesi, mediante un?azione di rilancio complessivo delle politiche di welfare.
La conferenza stampa sarà il prossimo 20 dicembre presso la sede dei Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio CESV e SPES Via dei Mille, 6 – ROMA
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