Politica
Le votazioni potrebbero durare più giorni
Rallentamenti nelle prime elezioni dopo 24 anni, l'opposizione denuncia irregolarità
di Redazione
La commissione elettorale sudanese sta valutando l’ipotesi di estendere le giornate di voto, forse anche fino a sabato prossimo, per permettere al maggior numero possibile di elettori di prendere parte alla consultazione iniziata ieri nel paese africano.
Da ieri 16 milioni di sudanesi stanno votando per la prima volta dopo 24 anni per eleggere il nuovo presidente della Repubblica e il Parlamento, ma anche per le amministrazioni locali.
Quella di oggi è la seconda giornata di voto in Sudan e cosi’ come quella di ieri è caratterizzata da problemi tecnici che hanno visto lunghe code davanti ai seggi e un forte rallentamento delle operazioni di voto.
Secondo quanto riferisce l’inviato della tv satellitare ‘al-Arabiya’, fonti della commissione elettorale non hanno escluso che il voto possa proseguire anche fino a sabato prossimo dopo le denunce di ritardi nell’aperture dei seggi e di irregolarità avanzate dai candidati di opposizione.
Non si registrano invece violenze o scontri di nessun tipo. A chiedere che le operazioni di voto vengano prolungate è stato in particolare il presidente del Sudan meridionale, Salva Kiir, ex leader dei ribelli dell’Slpm, secondo il quale si dovrebbe votare almeno per sette giorni.
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