Cultura

Lettera di Benedetto XVI alla Merkel: lotta alla povertà dovere incondizionato

Lotta alla povertà, cancellazione del debito estero, riduzione del commercio delle armi legale e illegale, sono alcuni degli impegni che Benedetto XVI chiede ai paesi del G8 e all'UE

di Redazione

Lotta alla poverta’, riduzione del debito estero fino alla sua cancellazione, sviluppo della ricerca medica per vincere Aids e malaria, riduzione del commercio delle armi legale e illegale, sono alcuni degli impegni decisivi che Benedetto XVI chiede ai paesi del G8 e all’UE in una lettera inviata ad Angela Merkel lo scorso 16 dicembre, alla vigilia quindi della presidenza tedesca della UE e nel corso della presidenza del G8 da parte della Germania. Il testo integrale della lettera è stato diffuso solo oggi dal Vaticano con la riposta della Cancelliere Merkel in data 2 febbraio 2007. Il pontefice indica nella lotta alla poverta’ un obiettivo che riguarda tutti e parla di ”dovere morale grave e incondizionato, basato sulla comune appartenenza alla famiglia umana cosi’ come sulla comune dignita’ e destino dei paesi poveri e dei paesi ricchi che, mediante il processo di globalizzazione, si sviluppano in modo sempre piu’ strettamente interconesso”.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.