Liberia: soddisfazione di Sant’Egidio per accordo di pace

La Comunità di Sant?Egidio esprime la propria soddisfazione per la firma dell?accordo tra le parti in lotta in Liberia avvenuto ieri ad Accra, in Ghana. Si tratta di un passo decisivo per il processo pace e di riconciliazione, tanto necessario per uno dei paesi più poveri del mondo in guerra da quasi 15 anni. Si congratula di questo con le parti liberiane e i mediatori che hanno operato ad Accra.
La Comunità di Sant?Egidio da vario tempo con il ruolo di facilitatore nel conflitto ?nel quadro dell?ECOWAS e di altre organizzazioni internazionali- ha molto operato per giungere ad una soluzione politica della vicenda; non ha smesso di operare per una composizione negoziata anche nelle settimane dell?assedio di Monrovia, quando sembrava che il conflitto fosse destinato a sfociare in una nuova guerra civile.
Nei mesi di giugno e luglio, a causa dello stallo dei colloqui di Accra, la delegazione del Liberians United for Reconciliation and Democracy (LURD) ?la principale forza di opposizione al governo di Monrovia- guidata dal Presidente Sekou Damate Conneh, è ripetutamente venuta a Roma per colloqui presso la Comunità di Sant?Egidio. A seguito di questi colloqui è emersa la volontà di dichiarare un cessate il fuoco per motivi umanitari e successivamente l?intenzione da parte del leader del LURD di recarsi ad Accra per discutere con le altre parti una soluzione politica del conflitto facendo cadere ogni richiesta pregiudiziale. La dichiarazione ufficiale che il leader del LURD ha pubblicato da Roma esprimeva chiaramente questo cambiamento di visione (che si acclude in allegato). La nuova attitudine maturata dal il LURD ha maturato durante i colloqui di Roma, è stata una delle basi che hanno permesso il raggiungimento di questo risultato che restituisce speranza di pace alla Liberia ed a tutta l?area.
La Comunità di Sant?Egidio continuerà ad impegnarsi per il processo di riconciliazione e sviluppo della Liberia così come è accaduto negli anni scorsi per altri paesi dell?area come la Guinea Bissau e più recentemente la Costa d?Avorio.