Il noce è una pianta originaria dell’Asia, introdotta anticamente in Europa per i suoi frutti eduli. Raccolte in autunno, le noci (di cui si mangia il gheriglio, racchiuso da due valve legnose) ci accompagnano nella stagione fredda e ci “regalano” molti gusci che possono essere utilizzati in vari modi, a patto che si riesca a dividerli in due senza spezzarli. Portafoto: si incollano le metà dei gusci sulle cornici (meglio se di cartone), poi si dipingono, passando alla fine una mano di vernice lucida. Candele: si fa colare la cera nei gusci, avendo prima inserito lo stoppino; una volta raffreddati, diventano candele galleggianti. Mosaici: con i gusci spezzati, invece, e dipinti di vari colori si fanno bellissimi mosaici per decorare vasi, vassoi, tazze e anche… pareti.
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