Cultura

Lubich: domani i funerali

L'ultimo saluto a Chiara Lubich domani pomeriggio alla Basilica di San Paolo fuori le mura. Attesi migliaia di fedeli dall'Italia e dall'estero

di Redazione

L’ultimo abbraccio a Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolari sarà domani pomeriggio, alla Basilica di San Paolo fuori le Mura, è attesa una grande folla che giungerà da tutta Italia e anche dall’estero per rendere l’estremo saluto alla Lubich, scomparsa venerdì notte all’età di 88 anni. Al centro Mariapoli di Rocca di Papa la macchina organizzativa per gli ultimi dettagli delle solenne esequie, che saranno presiedute dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato e più stretto collaboratore di Benedetto XVI, gira a pieno ritmo. La Questura di Roma ha fatto sapere di essere pronta a ricevere oltre 20mila fedeli. E i numeri, infatti, fanno pensare a una grande celebrazione: oltre 100 i religiosi, tra cardinali, vescovi e sacerdoti, che concelebreranno insieme a Bertone. Tra i porporati, il prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei Popoli, Ivan Dias, l’arcivescovo di Firenze, Ennio Antonelli, l’arcivescovo di Praga, Miloslav Vlk, il presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei cristiani, Walter Kasper, l’arcivescovo di Trento, monsignor Luigi Bressan. Saranno presenti anche vescovi dal Brasile, dal Congo, dall’America Latina, dal Madagascar. In prima fila siederanno le primissime compagne di Chiara Lubich, che l’hanno accompagnata nelle ultime ore di vita, e anche la sua segretaria Eli Folonari. La camera ardente, allestita al centro Mariapoli a Rocca di Papa, resterà aperta fino alle 10 di domani mattina. Il trasporto funebre partirà dopo le 11 e l’arrivo alla Basilica di San Paolo fuori le Mura (scelta perchè ritenuta la Basilica più ecumenica) è previsto intorno alle 13.45. Successivamente ci sarà un’ora di adorazione, preghiera e testimonianze di personalità e di amici della Lubich. Sarà questo anche il momento per dare spazio alle preghiere delle delegazioni delle altre confessioni religiose. Alle 15 inizierà la solenne celebrazione, presieduta dal cardinale Bertone, che verrà trasmessa in diretta su Rai Uno. Tra le autorità politiche, alla Basilica di San Paolo fuori le Mura giungeranno il premier uscente Romano Prodi, accompagnato dalla moglie Flavia, il candidato premier per la Sinistra Arcobaleno Fausto Bertinotti, il vicepremier e candidato al Campidoglio Francesco Rutelli, il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, il leader di An, Gianfranco Fini. Tra i presidenti dei diversi movimenti ecclesiali, hanno già confermato la loro presenza il fondatore di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, il presidente di Rinnovamento nello Spirito, Salvatore Martinez, il presidente di Cl, Julian Carron, il presidente di Azione Cattolica, Luigi Alici, il presidente delle Acli, Andrea Olivero, il fondatore del Sermig, Ernesto Olivero, il presidente dell’Associazione Papa Giovanni XXIII Paolo Ramonda, i due fondatori della Comunità Missionaria di Villaregia, padre Luigi Prandin e Maria Luigia Corona. Numerose anche le delegazioni interreligiose: folta la rappresentanza musulmana – arriverà l’imam della Moschea di Harlem – numerosi islamici, ebrei, indu, Risso Kosei Kai, movimento buddista molto diffuso in Giappone, monaci buddisti tailandesi. Sul fronte ecumenico, giungeranno delegazione della chiesa luterana, di quella ortodossa, anglicani, protestanti, riformati della Svizzera e della Svezia e delegazione della comunità di Taizè. Nel piazzale antistante la Basilica saranno allestiti anche dei maxischermi per consentire ai fedeli che non potranno entrare di seguire la celebrazione. Per l’occasione il giornale del movimento ‘Città Nuova’ verrà distribuito in 80mila copie, in una edizione monografica di 130 pagine tutte dedicata alla fondatrice Lubich. Chiara Lubich verrà tumulata nella Cappellina del Centro Mariapoli a Rocca di Papa, sopra Igino Giordani, detto Foco e tra i primi amici del Movimento, scomparso il 18 aprile 1980 e già beato.

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