Ieri sera, quando in Italia era quasi mezzanotte, l’ex presidente Lula è arrivato nell’avenida Paulista, il centro finanziario del Brasile, ed ha fatto un discorso di fronte ai suoi supporter per galvanizzarli. Purtroppo per lui, però, ad ascoltarlo c’era molta meno gente di chi ha protestato contro di lui, la presidente Dilma Rousseff e la corruzione endemica nella vita politica brasiliana lo scorso 13 marzo.
L’analisi di Paolo Manzo, inviato di Vita a San Paolo del Brasile.
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