Famiglia

Mamma in punta di penna

Intervista ad Alessandra Martines (di Raffaella Beltrami).

di Redazione

È stata étoile all?Opera di Roma, attrice, ora si diletta a scrivere favole per sua figlia. E con i diritti d?autore delle Contes pour Stella aiuta l?Unicef, di cui è madrina.
Prima sulle punte dei piedi, ora in punta di penna. Che cosa è cambiato nella sua vita?
La nascita di mia figlia Stella, sei anni fa, mi ha fatto riscoprire la meraviglia delle prime volte. La sera è un momento magico in famiglia: le fiabe sono un rito che si ripete. Una volta esaurite quelle classiche, Stella mi ha chiesto di inventarle. E così ho fatto.
Qual è stata l?ispirazione?
I ricordi della mia infanzia, soprattutto le vacanze trascorse con mia nonna in Sardegna. Una memoria che sono felice di trasmettere così alla mia bambina.
Scrivere le ha dato qualcosa?
È un modo di svelare te stesso agli altri. Nella recitazione hai l?alibi di mettere in scena un?opera scritta e diretta da altri. Nel narrare una storia, invece, anche se si tratta di finzione, tiri fuori cose tue e le condividi.

Raffaella Beltrami

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