Marche, un albo per gli emigrati

Regione Marche. Deliberazione della giunta regionale n. 2187 Vp/Sso del 2 settembre 1997, con riferimento alla legge regionale n. 39 del 1997. Istituzione dell?albo regionale delle associazioni che operano a favore di marchigiani residenti all?estero. B. U. n. 64 del 16 settembre 1997. Al fine di conservare la cultura delle origini per i numerosi marchigiani emigrati all?estero, la giunta regionale ha deliberato l?istituzione di un albo regionale per le associazioni che operano a favore degli emigranti marchigiani, delle loro famiglie e dei discendenti, in accordo con quanto stabiliva l?articolo 12 della legge regionale n. 39 del 30 giugno 1997. Sul Bollettino ufficiale della regione, che abbiamo sopra citato, è stato pubblicato il fac-simile della domanda per la richiesta di iscrizione all?Albo, da indirizzare al presidente della giunta regionale. Tra i documenti richiesti compaiono: le copie (autenticate o conformi all?originale) dell?atto costitutivo e dello statuto associativo; una relazione dell?attività svolta nel corso dell?anno precedente la domanda di iscrizione a favore degli emigrati (per le associazioni nazionali è necessario dimostrare in particolare lo svolgimento dell?attività nella regione Marche); l?elenco nominativo degli associati e dei componenti il direttivo, una scheda informativa redatta secondo le indicazioni presenti nel modello della domanda. Sono esentate dalla presentazione della domanda quelle associazioni già iscritte all?albo ai sensi dell?art. 23 della legge regionale del 5 gennaio 1994 e all?art. 12 della legge regionale n. 39 del 30 giugno 1997. Il decreto di iscrizione verrà notificato direttamente alle associazioni a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, e verrà inoltre pubblicato per estratto sul Bollettino ufficiale della regione Marche. Verranno cancellate dall?albo le associazioni che avessero perso i requisiti.