Formazione

Meno compiti, niente tabelline. E premi all’originalit

Dislessia/ Come cambiare la didattica in base alle esigenze dei dislessici

di Redazione

L?Aid ha ottenuto dal ministero della Pubblica istruzione una normativa ufficiale per gli alunni con dislessia, datata 5 ottobre 2004. Qui sono elencate le misure a cui gli alunni hanno diritto, che riassumiamo. Più complesso studiare all?università, dove i primi studenti con dislessia diagnosticata stanno arrivando ora. Si sono già attivate le università di Catania, Modena e Reggio Emilia, Milano Politecnico, Bologna, Genova, Urbino.

Strumenti Compensativi

  • Registratore
  • Calcolatrice
  • Tavola pitagorica
  • Tabella dell?alfabeto e dei caratteri
  • Ruota dei mesi e dei giorni della settimana
  • Tabella delle misure
  • Tabella delle formule geometriche

    Misure Dispensative

  • Dispensa dalla lettura ad alta voce,
    dalla scrittura veloce sotto dettatura, dalla scrittura alla lavagna, dall?uso del vocabolario, dallo studio mnemonico delle tabelline

  • Dispensa, ove necessario, dallo studio della lingua straniera in forma scritta
  • Tempi più lunghi per le prove scritte
  • Interrogazioni programmate
  • Compiti a casa in misura ridotta
  • Non valutare mai l?ortografia, ma il contenuto, il linguaggio, l?originalità

    Suggerimenti Didattici

  • Utilizzare come base per le spiegazioni video, diapositive, cd, mappe concettuali
  • Usare lo stampatello
  • Consentire l?uso del computer per i testi scritti
  • Nelle verifiche, privilegiare i test strutturati o a crocette
  • Leggere a voce alta gli item delle verifiche
  • Leggere in classe a voce alta i testi di narrativa, letteratura, poesia
  • Nello studio della lingua straniera, privilegiare la comunicazione orale. Sconsigliato l?inglese, meglio lo spagnolo e il tedesco

    Vedi anche:
    La dislessia ello scoperto

  • Nessuno ti regala niente, noi sì

    Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.