Messico: sempre più minori coinvolti in narcotraffico

In Messico, nello scorso anno, i casi di ragazzi minorenni coinvolti in reati connessi al narcotraffico sono aumentati del 127 per cento rispetto al 1999. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio tutelare per i minori (Cotume), Elizabeth Estrada Lòpez, in un’intervista rilasciata all?agenzia di stampa messicana, Notimex. Secondo l?analisi dei dati in suo possesso, i minori ? soprattutto ragazzi tra i 15 e i 17 anni d?età – sono utilizzati principalmente come corrieri della droga, “burreros” (in spagnolo “coloro che vanno a dorso d?asino”). Il dato è ancora più rilevante in quanto, in termini generali, i reati commessi da minorenni nel 2000 sono diminuiti del 10,7 per cento rispetto all?anno prima.