Formazione
Migranti, Milano: Agnoletto denuncia violenze al Cpt di via Corelli
La segnalazione del deputato europeo della Sinistra Arcobaleno
di Redazione
Una donna cilena ha tentato il suicidio, è stata picchiata e sedata a forza per venire imbarcata sull’aereo per essere espulsa, ma il personale si è rifiutato di farla salire, dunque è stata riportata al Cpt di via Corelli. Un transessuale brasiliano è stato picchiato da sette poliziotti all’interno del Cpt per essersi seduto nella fila sbagliata, accanto alle forze dell`ordine, fuori dall’infermeria del centro.
Sono due casi di violenza denunciati da Vittorio Agnoletto, deputato europeo de La Sinistra L’arcobaleno, che ha visitato ieri e oggi il Cpt di via Corelli, dove risiedono circa cento immigrati privi del permesso di soggiorno. Entrambi gli immigrati hanno sporto denuncia e saranno assistiti dall’avvocato Livio Neri.
“Lancio un appello al governo – ha detto Agnoletto – perchè vengano aperte immediatamente le indagini all’interno delle forze di polizia per i due episodi denunciati e affinchè possano essere regolarizzati tutti coloro che hanno presentato domanda in occasione dell’ultimo decreto flussi, dimostrando di avere un lavoro stabile in Italia, e non solo i 170mila previsti dall’esecutivo”. Tra gli altri casi denunciati da Agnoletto c’è la presenza di badanti che lavorano in nero presso famiglie italiane. Fermate, vengono espulse perché i datori di lavoro non hanno intenzione di metterle in regola, negando addirittura che abbiano mai prestato servizio presso di loro. “Molti migranti rinchiusi nel Cpt – dice – lavorano da anni in nero e in Italia si sono costruiti una famiglia”.
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