Welfare

Milano progetta il futuro

I maggiori esperti a convegno. Presenti anche gli assessori Tajani e Majorino

di Redazione

Oltre 200 tra i maggiori esperti di politiche sociali italiani ed europei si danno infatti appuntamento al Politecnico di Milano, da giovedì 29 settembre a sabato 1 ottobre, in occasione della quarta conferenza Espanet – Italia, per analizzare le trasformazioni in corso nei sistemi di welfare europei, con particolare attenzione al caso italiano. L’incontro, dal titolo «Innovare il welfare – Percorsi di trasformazione in Italia e in Europa» avrà luogo presso la Scuola di Architettura e Società, via Ampère, 2 ed è principalmente rivolto a ricercatori, studenti, operatori sociali e persone interessate al dibattito sul welfare.

«La crisi richiede soluzioni nuove nei programmi di welfare, perché impone una revisione profonda dell’attuale sistema – ha dichiarato il professor Costanzo Ranci, coordinatore della conferenza e docente di Sociologia al Politecnico.

In agenda, la riforma dell’età pensionabile, la revisione del sistema assistenziale, la riforma fiscale e la lotta all’evasione fiscale, le forme di protezione contro povertà e disoccupazione, affrontati, nonostante la crisi, in chiave innovativa, proprio perché la crisi impone “ricette” diverse rispetto a quelle usate fino ad ora».

Ma ci sarà spazio anche per molti altri temi saranno affrontati nel corso della tre giorni: politiche abitative, di genere, famiglia, sanità, migranti, Terzo settore.

Parteciperanno al convegno, tra gli altri economisti, sociologi e politologi, Tito Boeri, Chiara Saraceno, Maurizio Ferrera, Stefano Zamagni, Laura Balbo, gli assessori del Comune di Milano Cristina Tajani e Pierfrancesco Majorino.

Maggiori informazioni:

– Per iscrizioni www.espanet-italia.net.
– I giornalisti potranno partecipare gratuitamente ai vari incontri, previa richiesta dell’accredito stampa inviando una mail a press@espanet-italia.net (o direttamente presso il Politecnico nei giorni del convegno).
http://www.espanet-italia.net/conferenza2011/
– In allegato il programma completo della conferenza

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it