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MINORI. Bielorussa-Sardegna: un ponte di solidarietà

venerdì 3 luglio sbarcheranno all’aeroporto di Elmas altri 50 bambini colpiti dall'esplosione di Chernobyl

di Redazione

Terzo sbarco di bambini bielorussi in Sardegna per il Progetto Chernobyl Estate 2009: 30 bambini lo scorso 24 giugno all’Aeroporto di Alghero, 150 il primo luglio e altri 50 venerdì 3 luglio a Cagliari. Con gli arrivi di agosto, poi, saranno ben 300 i i piccoli ospiti che trascorreranno le vacanze estive presso altrettante famiglie sarde.

Un periodo di permanenza lontano dalle zone contaminate con una dieta ricca di proteine e vitamine consente di eliminare fra il 50% e il 70% degli isotopi radioattivi, in paticolare il cesio 137 accumulato nell’organismo dei bambini, a seguito del Disastro alla Centrale Nucleare di Chernobyl.

Da questo pluriennale atto di solidarietà è nato oggi un rapporto intenso fra Italia, in particolare la Sardegna, e Bielorussia, fatto di una miriade di iniziative a carattere culturale e artistico oltre ad un importantissimo progetto di cooperazione allo sviluppo nel settore della formazione professionale sostenuto dalla LR 19/96 della Regione Sardegna. Frutto di questa relazione, la nascita a Minsk dell’ente di formazione “Sardegna Global”,in possesso dell’accreditamento statale, dove ogni anno vengono formati alcune centinaia di giovani bielorussi nel settore edilizio con un indice di placement pari al 98%. Altro risultato dei progetti di cooperazione è la nascita nella capitale dell’’Ente misto “Centro Italo-Bielorusso di Cooperazione e Istruzione Sardegna”,che, avendo ottenuto l’abilitazione del Dipartimento Attività Umanitarie della Presidenza della Repubblica Belarus, cura da Minsk tutti gli aspetti burocratici e organizzativi in territorio bielorusso dei progetti di accoglienza.

La cooperazione sarda in Bielorussia ha un proprio portale ufficiale bilingue russo e italiano www.sardinia.by, dove è possibile conoscere più da vicino le attività progettuali, mentre una parte del sito è dedicato alla conoscenza della Sardegna (in russo) e alla scoperta della Bielorussia (in italiano).

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