Mondo

MO: la tregua vacilla

L'omicidio di un membro del Fatah mette a rischio la tregua annunciata ieri da Hamas

di Redazione

Vacilla la tregua proclamata ieri sera da Hamas nei territori al termine di una giornata scandita dalla violenza. Anche oggi ci sono stati agguati e sparatorie. L’episodio piu’ grave e’ avvenuto nel campo profughi di Jabaliya, nella parte settentrionale della striscia di Gaza, dove un attivista di Fatah e’ stato ferito mortalmente dai colpi sparati contro la sede dell’associazione “Vita e speranza”. Altri cinque esponenti di Hamas sono rimasti feriti. La vittima, Ahmad Zihyadah, aveva 22 anni. Fonti di Fatah hanno attribuito la responsabilita’ dell’attacco ai miliziani di Hamas. Ieri sera Fatah e Hamas avevano annunciato una tregua dopo l’uccisione di un colonnello del servizio paramilitare di Fatah, che era stato preso in ostaggio e asassinato. Nonostante il cessate il fuoco, nel corso della giornata sono stati presi in ostaggio cinque membri di Fatah e quattro sostenitori di Hamas.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.