Welfare

Moratoria aborto: interviene la Comunità Papa Giovanni XXIII

La Comunità Papa Giovanni XXIII gioisce per la moratoria sulla pena di morte e rilancia

di Redazione

L’associazione fondata da Don Oreste Benzi ha diffuso una nota sulla moratoria sulla pena di morte che rilancia la proposta della moratoria sull’aborto. Ecco il testo diffuso

“La Comunità Papa Giovanni XXIII gioisce per la moratoria sulla pena di morte approvata dall?Onu, certa che ogni uomo, anche colui che si è macchiato dei crimini più orrendi, resta un uomo e gli deve essere concessa la possibilità di pentirsi e di cambiare vita.

Ma c?è un?altra pena di morte, ben più subdola, comminata ingiustamente a 500 bambini e bambine ogni giorno in Italia e 123mila nel mondo col favore della legge. Si tratta del più orrendo dei crimini, «un omicidio premeditato con l?aggravante che la vittima non si può difendere» ripeteva spesso don Oreste Benzi «nell?aborto due vittime: una mortalmente e l?altra per sempre».
Sempre più spesso l?associazione incontra donne incinte spinte, se non costrette all?aborto, anche con l?inganno.

Urge una moratoria nazionale e mondiale sulla pena di morte comminata al più innocente e indifeso fra gli esseri umani, con l?unica colpa di essere stato chiamato alla vita, di essere malato o, sempre più spesso, quella di essere femmina. Restituiamo ad ogni bimbo concepito il diritto di vivere e ad ogni madre il diritto di poter portare avanti la gravidanza e accogliere il figlio che già porta in grembo in condizioni dignitose”.

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