Famiglia
Napoli, Rossi Doria: “E ora si punti all’inclusione sociale”
Il maestro di strada ha ottenuto il 2,2% dei suffragi: "Spero che il successo sproni la Iervolino a lavorare meglio"
di Redazione
”Speriamo che questo successo sproni la Iervolino a governare meglio, con maggiore indipendenza. Chiamero’ il sindaco per salutarla e per auspicare che il successo serva per alcune cose che sono importanti per la citta”’. Lo ha detto, in una nota, Marco Rossi Doria, candidato sindaco di Napoli, che ha ottenuto il 2,2% dei consensi.
Il ‘maestro di strada’ chiede al rieletto primo cittadino ”una giunta piu’ snella, con personalita’ competenti, meno litigiosa, meno subordinata agli equilibri di apparato, con un migliore accorpamento delle deleghe e una caretterizzazione del programma sull’inclusione sociale”. Doria torna poi sul tema dell’ astensione, ”che non siamo riusciti ad intercettare se non in parte”. Secondo Rossi Doria inoltre ”la forte polarizzazione indotta dalla candidatura a Napoli di Berlusconi, che ha spinto la competizione elettorale tra schieramenti contrapposti favorendo il ricompattarsi di molti elettori intorno alla proposta tradizionale di centro-sinsitra, non hanno agevolato il voto indipendente alla nostra lista. Nonostante cio’ il movimento ‘Decidiamo Insieme’ ha ottenuto oltre 10.000 voti e la mia candidatura a sindaco oltre 18.000”.
”Il fatto che ieri il presidente Bassolino abbia giudicato il nostro movimento come ‘fuori dalla citta” – ha aggiunto – e’ un’affermazione agghiacciante che e’ degna di altri luoghi e altri tempi. Tra l’altro non si puo’ essere paladini della costruzione del partito democratico come processo non solo tra segreterie di partito e poi bollare un movimento e persone che lavorano per il bene pubblico e competono entro elezioni democratiche come esterno alla citta”, ha concluso Rossi Doria.
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