Politica
Napolitano: troppe negligenze sulla sicurezza sul lavoro
Il messaggio del presidente all'Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi sul Lavoro) in occasione della sessantesima giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro
di Redazione
Il capo dello Stato continua la sua personale battaglia contro gli infortuni sul lavoro. «Nonostante i progressi che hanno contribuito a contenere il grave fenomeno, continuano purtroppo a registrarsi ogni giorno infortuni sul lavoro, troppo spesso mortali, anche a causa di inammissibili superficialità e gravi negligenze nel garantire la sicurezza dei lavoratori». È il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, all’Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi sul Lavoro) in occasione della sessantesima giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro che si è celebrata ieri a Modena.

Rinnovando la solidarietà e la vicinanza alle vittime, il Capo dello Stato ha aggiunto che «l’incolumità e la salute dei lavoratori costituiscono valori primari per la società e la loro tutela è interesse non solo del singolo lavoratore, ma di tutta la collettività. Dobbiamo perseguire con impegno – ha esortato Napolitano – una politica sistematica e continua di prevenzione e promozione della salute nei luoghi di lavoro, ispirata ad una cultura della legalità e sicurezza e basata su una costante e forte vigilanza sul rispetto delle norme e delle condizioni di lavoro».
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