Volontariato

Nasce Crowdnet, la piattaforma che spinge alla condivisione della responsabilità

La piattaforma di crowdfunding donation del Centro di servizio per il volontariato di Napoli è una buona notizia per molti motivi: Napoli, una città in caduta libera nelle classifiche sulla qualità della vita, si dota di uno strumento innovativo di raccolta fondi a beneficio delle cause sociali, civili e culturali e riafferma la sua volontà di chiamare a raccolta le forze migliori della città per attivare progetti medi e piccoli di riqualificazione del proprio territorio di rigenerazione della sua comunità

di Marco Musella

Con il claim “Condividiamo Responsabilità, oggi si presenta CROWDNET, la piattaforma di crowdfunding donation del Centro di servizio per il volontariato della città metropolitana di Napoli(CSV Napoli). E’ davvero una buona notizia per molti motivi: Napoli, una città in caduta libera nelle classifiche sulla qualità della vita, si dota di uno strumento innovativo di raccolta fondi a beneficio delle cause sociali, civili e culturali; Napoli, città pioniera nel crowdfunding donation qualche anno fa con la piattaforma Meridonare, riafferma la sua volontà di chiamare a raccolta le forze migliori della città per attivare progetti medi e piccoli di riqualificazione del proprio territorio di rigenerazione della sua comunità, ben sapendo che queste iniziative dovranno stimolare le istituzioni a fare di più e meglio perché la città diventi più vivibile e sostenibile. Ora con Crowdnet torna prepotente il richiamo alla condivisione della responsabilità per favorire il benessere sociale.

CSV Napoli vede nell’innovazione tecnologica un’opportunità per sviluppare una nuova frontiera del welfare – come si dice nel libro pubblicato per Egea poche settimane fa da Francesco Longo e Franco Maino “Plataform Welfare” – che possono aiutare a mettere le nuove tecnologie a servizio dello sviluppo umano,favorendo processi di coinvolgimento delle comunità nella soluzione condivisa dei problemi che vivono. Una sfida, poi, la scelta di proporre la prospettiva della responsabilità sociale condivisa come cornice entro la quale favorire la nascita di nuove alleanze efficaci tra quella parte del mondo profit aperto a logiche di corporate social responsability e le realtà del volontariato e del terzo settore; una sfida ancora più significativa se si pensa alla necessità dei Centri di servizio di ripensare ruoli e modalità di agire per la promozione e il sostegno del volontariato all’indomani di una riforma del Terzo settore entrata ormai in dirittura di arrivo grazie al concreto avvio del Runts. Il nuovo codice del Terzo settore spinge tutti gli attori di questo sistema verso quella maggiore accountability e trasparenza che la piattaforma Crowdnet garantisce.

Sono anni che CSV Napoli segue realtà del volontariato e del Terzo settore napoletano per favorirne la crescita, accompagnandole con formazione e consulenza nella progettazione degli interventi e nella raccolta fondi; e tante le volte che i suoi consulenti hanno dovuto affrontare le difficoltà di trasferire su piattaforme nate con finalità diverse progetti candidabili al crowdfunding. Da oggi c’è uno strumento in più che potrà essere utilizzato dal mondo del volontariato e dell’associazionismo per raccogliere fondi e realizzare il sogno di contribuire a un mondo più gusto; da oggi c’è uno strumento in più per chi vuole, singolo o impresa che sia, con il proprio dono dare una mano alla costruzione di una città più solidale e responsabile.

Per chi volesse saperne di più è sufficiente collegarsi al sito (http://crowdnet.it/) e navigare in uno spazio nuovo che si propone di essere un mare aperto e senza confini predefiniti. Una piattaforma non piatta, ma flessibile e pronta ad accogliere contributi e idee dagli enti non profit, dalle istituzioni e dal mondo delle imprese per creare sinergie, ibridazione e processi di sviluppo virtuosi e innovativi.

*Marco Musella, presidente di Iris Network

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