Famiglia
Natale: come riconoscere un gioco sicuro
Alcune semplici regole messe a punto dell'Ente Nazionale Italiano di Unificazione
di Redazione
Lo scorso anno il 51% della domanda interna di giocattoli è stata coperta dalle importazioni cinesi e nei primi otto mesi del 2007 la GDF ha sequestrato 5,4 milioni di giochi, ritenuti potenzialmente dannosi, contro i 7,7 milioni dell?intero 2006. Secondo la Commissione Europea, inoltre, quasi un prodotto pericoloso su quattro riguarda proprio i giocattoli, l’85% dei quali di provenienza cinese. Le principali infrazioni contestate a fabbricanti e importatori sono facile infiammabilità, scarsa resistenza alla rottura e allo strappo, tossicità, eccessiva rumorosità o indicazione errata delle fasce di età.
Dopo i continui sequestri di prodotti, cominciati la scorsa estate, il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con la GDF, sta monitorando il mercato con la massima attenzione, attraverso un controllo costante che rientra nel piano di sorveglianza speciale ?Natale sicuro?. E, proprio con l?avvicinarsi del Natale milioni di giocattoli stanno per finire sotto l?albero. Ma come si fa a riconoscere se un prodotto è sicuro?La possibilità che genitori e adulti conoscano le norme in grado di garantire la sicurezza dei giocattoli acquistati diventa, alla luce di questi dati e con l?avvicinarsi del Natale, una priorità assoluta.
L?UNI ? dall’Ente Nazionale Italiano di Unificazione ? ha elaborato le norme UNI EN 71, la cui applicazione è richiesta da una direttiva UE specifica sui giocattoli, che stabiliscono requisiti e metodi di prova che garantiscono la sicurezza dei giocattoli per i bambini fino ai 14 anni.
In tema di ?giocattoli sicuri?, i prodotti a norma vengono sottoposti a prove per verificare che i materiali che li costituiscono e i loro rivestimenti non cedano sostanze tossiche quali, per esempio, antimonio, arsenico, bario, cadmio, cromo, piombo, mercurio e selenio. Le prove consistono nel prelevare campioni di materiale e di rivestimento dai prodotti e sottoporli ad analisi di laboratorio che simulano le situazioni di prolungato contatto con la saliva e con i succhi gastrici del bambino dopo l?eventuale ingestione. La norma stabilisce i livelli massimi giornalieri di ingestione per le varie sostanze.
Le norme UNI EN 71, oltre a numerose altre prove per giocattoli specifici, stabiliscono una serie di principi generali di sicurezza, che prevedono che:
– i giocattoli non debbano avere bordi taglienti;
– le parti sporgenti che comportano rischi di perforazione debbano essere protette;
– i meccanismi di apertura e chiusura abbiano dei dispositivi di bloccaggio automatico per evitare lo schiacciamento accidentale;
– le eventuali molle e gli altri meccanismi in movimento non possano essere accessibili alle dita. Questa prova è effettuata con una ?mano meccanica? che simula le dimensioni e le articolazioni delle dita dei bambini;
– i giocattoli da portare alla bocca e quelli con parti piccole devono avere dimensioni tali da non poter entrare in un ?cilindro di prova? che simula le dimensioni della trachea dei bambini;
– i giocattoli nei quali i bambini possono entrare (tende, casette, ecc) devono avere fori di ventilazione e porte apribili con sforzo minimo.
I giocattoli, inoltre, non devono essere infiammabili. Ad esempio per verificare la non-infiammabilità dei peluche, questi sono messi a contatto con una fiamma tesa, alimentata a gas, dell?altezza di 2 centimetri per un certo numero di secondi; dopo di che si misura il tempo impiegato dalla fiamma per propagarsi sul giocattolo stesso.
I giocattoli destinati, invece, a sostenere il peso di un bambino ? come, per esempio, tricicli, trattori e carretti – vengono sottoposti a una prova di resistenza caricandoli con un peso di 25 o 50 kg a seconda della fascia di età d?uso (fino a 3 anni / più di 3 anni). I giochi non devono cedere per almeno 5 minuti, non devono ribaltarsi anche se inclinati di 10° (cioè un?inclinazione superiore a quella di una rampa della strada del Passo dello Stelvio!), non devono rompersi producendo bordi taglienti o appuntiti se spinti 3 volte contro un gradino alla velocità di 7 km/h (pari a un buon passo di corsa di un adulto).
Per concludere, un ulteriore prezioso aiuto – e garanzia di sicurezza – sono le avvertenze, le istruzioni per l?uso dei giocattoli, le indicazioni per il montaggio e la manutenzione, gli avvertimenti sulla fascia di età dei bambini utilizzatori. Mai buttarle via insieme alla carta regalo!
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