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Cooperazione & Relazioni internazionali

Nello Zambia splende un arcobaleno italiano

L’associazione Papa Giovanni XXIII di don Benzi assiste nel continente nero migliaia di bambini grazie ai fondi raccolti in Italia. Povertà, Aids e analfabetismo i rischi

di Rosanna Schirer

«Se mi dai una mano oggi, posso farcela da solo domani». è lo slogan lanciato dall?Associazione Papa Giovanni XXIII, per il progetto Rainbow, dedicato alla scolarizzazione dei piccini dello Zambia, molti dei quali sono orfani. Non a caso, grazie a questo progetto, fino ad oggi ben 10 mila piccoli hanno trovato accoglienza presso famiglie africane, che per fare in modo che frequentino le scuole devono versare ogni anno un importo pari a 50 mila lire italiane per le tasse scolastiche. «Una situazione drammatica», spiega Valerio Febei tra i collaboratori del servizio di Condivisione tra i popoli della Comunità. «Basti citare alcune cifre: nel ?97 c?erano 362 mila orfani, nel ?99 oltre 700 mila e secondo le previsioni nel 2000 saranno più di un milione e 650 mila, cioè quasi il 35 % della popolazione». Un progetto importante che coinvolge le realtà locali impegnate sul territorio e che si pone l?obiettivo di aiutare i bambini meno fortunati in diversi modi. Si tratta di pagare le loro tasse scolastiche, oppure di chiederne la totale esenzione, di pagare il salario ad alcuni insegnanti ma anche di tentare di rimuovere l?emergenza Aids, tra le principali cause di mortalità nel Paese (il 60% delle morti ha questa causa). «Bisogna intervenire a livello politico», prosegue Febei, «allo scopo di sensibilizzare il governo sull?emergenza Aids e promuovere interventi legislativi che favoriscano le famiglie che accolgono, proponendo le sovvenzioni per l?acquisto della farina, per l?assegnazione di case e per gli affitti». La Comunità, attiva in Africa dal 1983, oltre al progetto delle case-famiglia, opera per favorire l?inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi disabili ed ex prostitute, apre microlaboratori di lavorazione tessile per giovani donne e infine realizza interventi sanitari dedicati alla popolazione più povera. (Ro.Sch.) Info: Associazione Papa Giovanni XXIII tel. 0541/55025


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