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Nucleare: l’Iran ammonisce l’Ue e l’Aie

Teheran innasprisce i toni con l'Unione europea e l'Agenzia internazionale per l'energia atomica sul programma di arrichhimento atomico rilanciato da Teheran

di Redazione

Un ”serio avvertimento” e’ stato lanciato oggi dall’Iran all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea). ”Se l’agenzia e gli europei avranno un atteggiamento duro con noi, questo ci portera’ ad una situazione dove prenderemo misure ancora piu’ dure”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Hamid Reza Asefi, citato dall’agenzia ufficiale Irna e ripresa poco fa dall’Ansa.

Asefi ha confermato quanto detto ieri sera in un comunicato del ministero degli Esteri, cioe’ che l’Iran sospendera’ tutte le misure ”volontarie e temporanee” assunte negli anni scorsi se l’Aiea dovesse riferire il caso al Consiglio di Sicurezza dell’Onu per eventuali sanzioni contro la Repubblica islamica. Teheran riprenderebbe dunque l’arricchimento dell’uranio e sospenderebbe l’applicazione del Protocollo aggiuntivo al Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp), che consente ispezioni anche a sorpresa ai suoi siti. Asefi non ha escluso nemmeno un possibile ritiro dell’Iran dallo stesso Tnp. Ogni decisione in proposito, ha detto, ”dipende dalle decisioni e dalle misure che saranno prese dagli europei e dall’Aiea”. Il portavoce ha quindi avvertito l’agenzia a ”non fare arrivare la situazione ad uno stadio in cui poi non potrebbe piu’ essere controllata”. Il Consiglio dei Governatori dell’agenzia ha approvato sabato scorso una risoluzione proposta da Francia, Germania e Gran Bretagna che apre la strada a un possibile trasferimento del caso al Consiglio di Sicurezza.

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