Mondo
OBAMA. Amnesty: ora chiuda Guantanamo
Secondo l'organizzazione il nuovo presidente Usa dovrebbe dare segnali forti per procedere nel rispetto dei diritti umani
di Redazione
Amnesty International chiede al prossimo presidente degli Stati Uniti, Barack Obama di «mostrare autentica leadership, facendo dei diritti umani un tema centrale della sua nuova amministrazione». In particolare l’organizzazione per la difesa dei diritti umani chiede alla nuova amministrazione di annunciare nei primi 100 giorni «un piano e una data di chiusura del centro di detenzione di Guantánamo Bay»; di «emanare un ordine esecutivo che metta al bando la tortura e gli altri maltrattamenti così come definiti dal diritto internazionale e che sia applicabile a tutti i funzionari Usa» e di «garantire l’istituzione di una commissione indipendente che indaghi sugli abusi commessi dagli Usa nella guerra al terrore».
«La presidenza Obama deve rappresentare una chiara inversione di tendenza rispetto alle politiche e alle pratiche sulla detenzione adottate dalla precedente amministrazione. Milioni di persone, esponenti politici e leader religiosi negli Usa e in tutto il mondo chiedono questo cambiamento. Ora è tempo che ci sia!» ha affermato Irene Khan, Segretaria generale di Amnesty International.
Leggi qui tutte le richieste di Amnesty International al prossimo presidente Usa Barack Obama.
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