Cultura
Olimpia Zagnoli: i sogni sono cosa tangibile
Intervista all'illustratrice che ha realizzato la copertina del numero di Vita Magazine di settembre. «È un invito, quasi un’esortazione a trasformare i “sogni in realtà”. È per questo che anche il titolo è un’illustrazione»
di Anna Spena

“Butta i sogni fuori dalla testa” è l’imperativo che davvero esplode dalla pagina dell’ultima copertina di Vita Magazine, in edicola da domani. A realizzarla è stata Olimpia Zagnoli, 31 anni, la numero uno della nuova generazione di giovani illustratori italiani. La copertina un po’ le somiglia, non solo per i capelli corti e ondulati della testa che riempie tutta la pagina; ma perché, anche lei, è una “fatta dal suo sogno”.
In un’intervista a Vita.it spiega com’è nata questa immagine…

Tutta la pagina è occupata da una testa, ma la testa, è anche l’elemento ricorrenti di molti altri tuoi lavori. Perché?
Mi viene semplice cominciare dalla testa delle persone. È quello il luogo della creatività e del pensiero e lì che nasce il sogno. Poi quello degli illustratori è un lavoro di sintesi; quindi capita spesso che a volte mi fermi lì. Spesso mi capita di aggiungere un elemento grafico espressivo come un occhio o le labbra.
Questa volta però dentro la testa c’è il titolo del servizio di cover…
L’idea erano i sogni non come mondo onirico, ma come qualcosa di tangibile e materiale. Doveva essere quasi un’esortazione a trasformare i “sogni in realtà”. È per questo che anche il titolo è un’illustrazione. La testa è la cornice mentre le lettere escono quasi fuori dal disegno.
I colori sono forti, molto decisi. Perché?
Ho pensato a questa copertina come se fosse un manifesto: non doveva essere una visione notturna.
Com’è nata la passione per il disegno?
Mi è sempre piaciuto esprimermi in maniera visiva. Non ho mai pensato di fare altro, è stata una scelta naturale. Sono nata a Reggio Emilia ma a sei anni mi sono trasferita a Milano. Mi sono diplomata al liceo classico e poi ho studiato allo IED. Volevo essere indipendente e il mondo dell’illustrazione mi ha dato questa possibilità: è l’arte applicata al prodotto.
La copertina che hai disegnato per Vita un po’ ti somiglia, tutti i tuoi lavori, in realtà, hanno qualcosa che ricorda la tua fisionomia…
Non è voluto. Ma a volte capita che gli artisti si infilino nei loro lavori…
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.