Welfare
Onida: il mio Ambrogino a chi lavora in carcere
Così oggi l'illustre magistrato
di Redazione
«Questo premio e’ un omaggio alla Corte Costituzionale, visto che Milano non ama molto le istituzioni centrali». Questa la considerazione fatta da Valerio Onida, giudice della Corte Costituzionale e poi suo presidente, dopo la consegna del premio Ambrogino d’Oro. Il riconoscimento milanese va anche «a chi lavora nelle carceri». Onida, infatti, si e’ impegnato in particolare modo nell’istituto di pena di Bollate. Da qui la dedica del premio anche alla direttrice del carcere, Lucia Castellano, cosi’ come al direttore dell’Istituto di San Vittore, Luigi Pagano.
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