Non profit

Onu: «Saccheggiate le nostre scorte di cibo»

Alla popolazione stiamo dando quello che abbiamo

di Redazione

Le Nazioni Unite hanno reso noto che le scorte alimentari accumulate ad Haiti prima del terremoto sono state “saccheggiate”. «A questo punto stiamo cercando di dare alle persone il cibo che abbiamo nelle nostre mani», ha dichiarato una portavoce del Programma alimentare mondiale, Emilia Casella.

L’agenzia dell’Onu ha inoltre informato che i sacchi di plastica per i cadaveri delle vittime del sisma sono finiti. “Al momento la priorita’ sono le squadre di medici, infermiere, chirurghi per i traumi e medici di qualsiasi specializzazione”, ha dichiarato la portavoce dell’ufficio Onu per gli Affari umanitari, secondo cui diversi ospedali da campo sono arrivati ad Haiti e “al momento” non ne servono altri.

«L’entita’ del disastro ha superato qualsiasi capacita’”, ha detto un rappresentante dell’Organizzazione mondiale della sanita’, Paul Garwood. L’Oms ha sconsigliato la creazione di fosse comuni e la cremazione di corpi, poiche’ queste pratiche renderebbero piu’ difficile l’identificazione delle vittime. L’organizzazione ha invece invitato gli haitiani a scavare fosse singole provvisorie per coprire i corpi, se necessario. “Molti credono che i cadaveri possano causare epidemie durante i disastri naturali, ma non e’ così», ha dichiarato l’esperto forense del Comitato Internazionale della Croce Rossa, Ute Hofmeister.

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it