Mondo
PACE. La maratona Giovanni Paolo II avvicina israeliani e palestinesi
Organizzata dal Csi la maratona si è svolta come previsto mettendo a contatto il sindaco di Betlemme e le Autorità Israeliane
di Redazione
Per il sesto anno consecutivo, il Centro Sportivo Italiano avvicina, almeno per un giorno, israeliani e palestinesi, uniti nella corsa della pace in memoria di Giovanni Paolo II. Questa mattina gli atleti sono partiti da Piazza della Natività a Betlemme per raggiungere il cuore di Gerusalemme, con il nobile scopo di aprire un varco di pace nel muro di cemento che separa i due popoli. Una corsa simbolica di 10 chilometri, in nome della pace e della fratellanza che, come sostiene il Presidente Nazionale Massimo Achini «non va corsa con le gambe ma con il cuore. E’ bello vedere come un gesto così semplice come la corsa sia in grado ad unire le persone e superare le barriere. Oggi si è corsa la sesta edizione di una manifestazione che solo 6 anni sembrava un sogno e che oggi invece oggi vede il dialogo sempre più forte e proficuo tra israeliani e palestinesi, malgrado qualche piccola difficoltà ci sia sempre. Questa mattina, al check point si sono incontrati il sindaco di Betlemme e le Autorità Israeliane e questo rappresenta un primo importante punto di contatto, a testimonianza che lo sport fa correre la pace. Il nostro impegno è quello di far diventare questo appuntamento sempre più grande ed importante negli anni».
Un’edizione speciale quella di oggi, che anticipa di qualche settimana la
venuta in Terra Santa di Papa Benedetto XVI, in programma agli inizi di
Maggio.
Per sua Eccellenza Monsignor Joseph Clemens, segretario del Pontificio Consiglio dei Laici, «Oggi siamo qui per promuovere lo sport e la pace nell’anno Paolino e siamo i precursori della venuta del Santo Padre, per cui il nostro messaggio di pace è ancora più forte ed importante». Nel 2009, come ricordato da mons. Clemens, si commemora infatti il bimillenario della nascita di San Paolo. Proprio per questa occasione, i 10 chilometri previsti dal percorso, hanno fatto da prologo alla più ampia maratona «Correre sulle orme di San Paolo», un evento eccezionale che toccherà i luoghi più significativi della predicazione dell’«Apostolo delle genti» e che proseguirà fino a piazza San Pietro, tracciando un percorso lungo oltre 1.300 chilometri.
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