Mondo
PAKISTAN. 2mld di dollari di danni e 3000 morti
In un report di 21 pagine le perdite economiche e di vite umane causate da atti terroristici avvenuti nel Pakistan nordoccidentale
di Redazione
Due miliardi di dollari di danni e tremila morti. Queste le perdite economiche e di vite umane provocate dal terrorismo nel Pakistan nordoccidentale, secondo un rapporto di 21 pagine pubblicato dal governo delle Aree tribali ad amministrazione federale (Fata), di cui dà notizia oggi l’emittente pakistana ‘Geo Tv’. Stando al rapporto, la provincia che ha subito i danni più ingenti a causa dell’attività degli estremisti è stato il Bajaur, dove sono morte 600 persone, mentre nel Kurram e nel Waziristan del Nord e del Sud si sono registrate 500 vittime. Oltre tremila, inoltre, il numero complessivo dei feriti causati da attentati terroristici. Per quanto riguarda invece l’aspetto economico, le perdite del solo settore agricolo ammontano a quasi 200 milioni di dollari, mentre circa 600 milioni è quanto il governo pakistano dovrà spendere per risolvere l’emergenza degli oltre due milioni di sfollati in fuga dalle aree tribali. Nel Pakistan nordoccidentale moltissime persone hanno lasciato, infatti, le proprie abitazioni a causa del conflitto che da fine aprile vede fronteggiarsi l’Esercito e le milizie talebane. I due miliardi di dollari sono stati valutati considerando quanto necessario alla ricostruzione delle zone in alcuni casi rase al suolo dalla guerra.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.