Mondo

Parte da Roma la sfida alla dispersione scolastica

La partnership con Save the Children

di Redazione

Sisal ha continuato nel 2010 la partnership strategica con Save the Children, avviata nel 2009 per contribuire all’emergenza del terremoto in Abruzzo, con il progetto “Campi a misura di bambino”, una delle prime risposte dedicate ai minori colpiti dal sisma. Nell’identificazione di un nuovo progetto da realizzare in collaborazione con Save the Children, Sisal ha scelto di dare il proprio contributo per contrastare un’altra emergenza sociale che colpisce i giovani e le loro famiglie: la dispersione scolastica. Si tratta del progetto In-Contro, realizzato da Save the Children in collaborazione con il Comune di Roma, la Direzione Scolastica Regionale e, appunto, il sostegno di Sisal, avviato nel marzo 2010. Sisal ha scelto di parteciparvi per la sua capacità di coinvolgere la comunità insieme a tutti i soggetti implicati in questa problematica: non solo i ragazzi, ma anche le famiglie, i docenti e le istituzioni.
La dispersione scolastica è un fenomeno complesso che non si limita all’abbandono scolastico. Riguarda, infatti, non solo i ragazzi che non riescono a trovare le giuste motivazioni per proseguire nello studio, ma anche i giovani che hanno difficoltà di relazione con l’ambiente che li circonda. La questione è ancora più delicata e difficile quando a questi fattori si sommano situazioni a rischio di marginalità, povertà e illegalità.
È questo l’ambito d’intervento del progetto, sperimentato nella periferia sud della città di Roma, che si articola in varie attività caratterizzate da un approccio di accoglienza e partecipazione. L’obiettivo è chiaro e importante: individuare metodi, tecniche e strumenti che siano effettivamente idonei a prevenire o recuperare situazioni a rischio di dispersione scolastica.
«Siamo lieti di proseguire la partnership con Save the Children, avviata nel 2009 con un progetto a sostegno dei bambini e delle loro famiglie colpiti dal sisma in Abruzzo», dichiara Emilio Petrone, Amministratore Delegato Sisal. «Dal 2010 sosteniamo il progetto In-Contro, volto a fronteggiare il fenomeno della dispersione scolastica, e che è in linea con il nostro programma di Responsabilità Sociale focalizzato sulla creazione di opportunità per i giovani e sullo sviluppo delle loro potenzialità. La forza di In-Contro risiede anche nella sua sinergia con il territorio e questo grazie anche alla partecipazione delle Istituzioni, prima fra tutte il Comune di Roma. Nel 2010 oltre a questo intervento, con Save the Children abbiamo attivato attraverso la nostra Rete di quasi 45000 ricevitorie, la raccolta fondi per la campagna “Every One” in una gara di solidarietà contro la mortalità infantile».

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