Mondo
Pena di morte: nuova esecuzione in Cina
E' stata eseguita in Cina la condanna a morte di un uomo di 42 anni accusato di aver avvelenato dei generi alimentari in un supermercato
di Paolo Manzo
E’ stata eseguita in Cina la condanna a morte di un uomo di 42 anni accusato di aver avvelenato dei generi alimentari in un supermercato. La ”Corte del Popolo” di Zhejiang ha dichiarato che Zhong Qin, ex impiegato di un grande magazzino nella citta’ di Jinhua, aveva agito per ritorsione contro uno dei manager del supermercato, con il quale aveva avuto una disputa personale. Zhong, per cercare di risolvere la questione, aveva scritto una lettera all’amministrazione del supermercato dalla quale pero’ non ha ricevuto risposta. Per questo motivo l’uomo aveva quindi deciso di avvelenare dei prodotti alimentari, sperando di far cadere la responsabilita’ sul manager. Il 20 aprile del 2002, Zhong aveva acquistato dello yogurt e della cioccolata nel supermarket e, dopo aver iniettato con una siringa il veleno, li aveva riposti sugli scaffali. Il giorno seguente un cliente ha acquistato la merce che ha avvelenato lui ed i sui due figli.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.