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Porto Alegre: l’azzurro Falsitta, ci sar

In un'intervista al Corriere, il deputato chiede una commissione parlamentare per varare norme di fisco etico e investire della questione l'Ue. Tobin Tax sì, ma non come la vuole Attac

di Giampaolo Cerri

Qulcuno l’ha definito, in maniera sprezzante, il fiscalista di Berlusconi. Altri hanno ironizzato sul suo tentativo, condiviso da altri parlamentari di Forza Italia, di tassare l’industria della pornografia. Vittorio Emanuele Falsitta, giovane deputato azzurro, non si lascia neppure scalfire e, in un’intervista al Corriere, annuncia oggi che andrà al Forum sociale di Porto Alegre. Falsitta parla infatti di una commissione parlamentare di deputati che metta a punto un insieme di misure di fisco etico. Misure da trasmettere al Parlamento Europeo e nelle quali si dovra’ inserire una tassa anti-inquinamento e incentivi per il commercio con il Terzo Mondo. Per Falsitta occorre anche un provvedimento contro le speculazioni finanziarie nello spirito della Tobin Tax «ma non nella versione elaborata dai francesi di Attac». Il deputato ne annuncia la discussione in commissione Finanze, «verso fine gennaio». Per quanto riguarda la sua partecipazione al Forum dei No Global che si apre a Porto Alegre fra due settimane, il deputato fa sapere che parlerà della necessità di «costruire una nuova politica, piu’ altruista e capace di governare i fenomeni e non di farsi governare da loro…». Alla possibilità di una contestazione del suo intervento o della sua presenza, fa spalluce.


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