Dieci giovani ricercatori sono stati premiati dalla Società italiana di farmacologia e da Farmindustria. I premi sono stati istituiti nel 2000 all’interno della collaborazione sviluppata tra Farmindustria e Sif per intensificare la ricerca scientifica e rafforzare il legame tra università e imprese. I vincitori, tutti con non più di 40 anni, sono stati per la sezione Università: Oxana Bereshchenko del dipartimento di Medicina clinica e sperimentale università di Perugia; Federica Finetti del dipartimento di Biologia molecolare, sezione di Farmacologia, università di Siena; Stefania Schiavone del dipartimento di Fisiologia e farmacologia Vittorio Erspamer, università di Roma La Sapienza; Cristiana Perrotta dell’ospedale Luigi Sacco Unità di farmacologia clinica, università di Milano; Vincenzo Micale del dipartimento di Farmacologia sperimentale e clinica, università di Catania. Per la sezione industria farmaceutica sono stati premiati: Stefania Petrosino (Epitech Group), Sara Bonomo (Spin off Hope), Valentina Borghi (Nicox), Cecilia Cialdai (Menarini), Nadia Moretto (Chiesi Farmaceutici). I giovani ricercatori del mondo accademico hanno ricevuto un contributo individuale di 10mila euro, mentre a quelli dell’industria farmaceutica è stato conferito un riconoscimento ufficiale.
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