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Project Malawi di Banca Intesa vince il premio GBC

Corrado Passera lo ha ritirato ieri sera a New York

di Redazione

Corrado Passera, consigliere delegato di Banca Intesa, ha ritirato ieri a sera a New York il premio della GBC, Global Business Coalition, una coalizione di 220 società unite per combattere Aids, tubercolosi e malaria. Il premio è andato al Progetto malawi, lanciato nel 2005.
Il progetto si svolge in collaborazione con diverse Ong: Comunità di Sant’Egidio, Cisp, Save the children in prima linea.
Project Malawi, il programma pluriennale, avviato nel 2005 da Intesa Sanpaolo e Fondazione Cariplo, in collaborazione con il Governo del Malawi, e attraverso l?attività della Comunità di Sant?Egidio, di Save the Children, del CISP Comitato Italiano per lo Sviluppo dei Popoli e delle Organizzazioni Scoutistiche locali, ha ricevuto da Global Business Coalition il premio 2008 per la migliore iniziativa nella categoria ?Community Philanthropy?.
Come noto, Global Business Coalition è una organizzazione internazionale attiva nella lotta contro l?HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria e conta 220 aziende associate nel mondo.

?Siamo orgogliosi di premiare Intesa Sanpaolo – ha dichiarato John Tedstrom direttore esecutivo di GBC ? per il suo importante ed innovativo progetto, caratterizzato dalla collaborazione tra diverse realtà e in grado di migliorare in modo significativo le condizioni sanitarie del Malawi e di fornire un enorme contributo alla prevenzione della trasmissione dell?HIV da madre a figlio. Intesa Sanpaolo è parte integrante della nostra organizzazione che sente sempre più il bisogno di realtà come Intesa Sanpaolo che possiedono le competenze, le risorse e le capacità per fornire un importante contributo alla realizzazione di obiettivi altrimenti inconcepibili.?
Project Malawi si focalizza sulla strategia DREAM della Comunità di Sant?Egidio per la cura dell?AIDS e la prevenzione della trasmissione del virus tra madre e figlio ed allarga il suo raggio d?azione al settore dell?assistenza all?infanzia, soprattutto agli orfani; dello sviluppo dell?economia locale; dell?educazione e prevenzione. L?obiettivo di lungo termine è contribuire a creare le condizioni favorevoli alla partecipazione delle nuove generazioni allo sviluppo del Paese.

Triennio 2005-2008 ? Prima fase

Gli obiettivi posti sono stati raggiunti, con lo sviluppo delle attività principalmente nell?area pilota di Blantyre. Tra i risultati più significativi citiamo:

?nella cura dell?Aids: creazione di 3 laboratori di biologia molecolare e di 10 centri clinici che hanno accolto complessivamente 12.000 pazienti; formazione di circa 300 operatori sanitari;
?nell?assistenza all?infanzia: istituzione nell?area pilota di Blantyre di 12 centri diurni di accoglienza per circa 1000 orfani, e formazione di 3000 operatori per diverse attività assistenziali;
?nella promozione dell?economia locale: apertura nell?area pilota di Blantyre di un Centro di informazione e servizi per imprenditori; formazione e assistenza a 1300 piccoli imprenditori nell?ottenimento di credito e nell?avvio di attività generatrici di reddito;
?nell?educazione e prevenzione: apertura nell?area pilota di Blantyre di un centro per attività educative rivolte ai giovani; interventi di sensibilizzazione sul territorio per un totale di 9000 persone formate e 70 scuole coinvolte; diffusione di materiale informativo/educativo; programma di sostegno psico-sociale che ha coinvolto 400 orfani e giovani a rischio e 68 assistenti sociali.

Info: www.projectmalawi.it

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