Non profit
Quattro idee per il cavaliere
Dalle ACLI dei suggerimenti a Berlusconi per costruire un rapporto migliore con il Terzo Settore
di Redazione
Sono quattro le priorità che un Governo attento al non profit dovrebbe affrontare. Primo: la riforma del Codice civile, per dare una base comune a tutti i soggetti non profit che altrimenti rischiano di sottostare a troppe norme. Secondo: allargare le forme di detrazione per l’assistenza e introdurre formazione permanente e riqualificazione professionale. Terza priorità: dare una moderna forma legislativa alle organizzazioni non profit, sull’esempio belga delle imprese a finalità sociale. Quarto: far marciare le cose buone della passata legislatura: le leggi sull’assistenza, sui patronati.
E, finalmente, l’Authority del Terzo settore. Quattro idee per il cavaliere
Sono quattro le priorità che un Governo attento al non profit dovrebbe affrontare. Primo: la riforma del Codice civile, per dare una base comune a tutti i soggetti non profit che altrimenti rischiano di sottostare a troppe norme. Secondo: allargare le forme di detrazione per l’assistenza e introdurre formazione permanente e riqualificazione professionale. Terza priorità: dare una moderna forma legislativa alle organizzazioni non profit, sull’esempio belga delle imprese a finalità sociale. Quarto: far marciare le cose buone della passata legislatura: le leggi sull’assistenza, sui patronati.
E, finalmente, l’Authority del Terzo settore.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.