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R.D.CONGO. Onu sposterà da Goma 60mila sfollati

Tensione nella capitale del Nord Kivu. Oggi l'Unhcr ha annunciato che sposterà migliaia di rifugiati per ragioni di sicurezza

di Redazione

L’Unhcr porterà via “al piu’ presto” circa 60.000 persone sfollate da due campi profughi alla periferia di Goma, la capitale del Nord Kivu, la regione orientale della Repubblica Democratica del Congo dove è ripreso il conflitto fra truppe governative e ribelli. Ad annunciarlo oggi a Ginevra è stato l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati: «Considerate le continue minacce alla sicurezza, le autorità provinciali, l’UNHCR e i suoi partner hanno deciso di trasferire piu’ di 60.000 persone ricoverate nei due campi profughi Kibati (vicino Goma)…. al piu’ presto e nel giro di pochi giorni», ha detto il portavoce Ron Redmond. Giovedì la rappresentante speciale aggiunta dell’Onu in Congo, Leila Zerrougui, ha visitato Goma e definito “molto preoccupante” la situazione umanitaria.

La capitale della regione nord-orientale del Kivu è da giorni assediata dai dai ribelli del Cndp, guidati dal generale Laurent Nkunda, in lotta altre fazioni ribelli fedeli al governo di Kinshasa, e la situazione è sempre più tesa.

Le Nazioni Unite hanno avviato oggi la prima consegna su larga scala di beni alimentari agli sfollati. Il portavoce del Programma alimentare mondiale, Marcus Prior, ha detto che più di 100 tonnellate di cibo saranno consegnate a 60.000 civili nell’area nord di Kiwanja nei prossimi quattro giorni. I combattimenti tra ribelli e soldati in questa regione del Congo ricca di minerali ha già fatto oltre 250.000 profughi.

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