Non profit
Reggio Emilia incontra l’Africacooperazione decentrata gli enti locali in campo per l’aiuto allo sviluppo di Emanuela Citterio
di Redazione
L’Africa attraverso la musica, la fotografia e l’insegnamento di Nelson Mandela. Il Comune di Reggio Emilia, Boorea, Legacoop, Bellacoopia, Istoreco e Mondinsieme promuovono una serie di iniziative, dal 24 aprile al 12 giugno, coordinate da Reggio nel Mondo – incontri, mostre, spettacoli – dedicate alle culture del continente africano. A cominciare da una sezione speciale di Fotografia Europea: il progetto «Europa Africa sans frontières», sulla fotografia africana emergente, promosso in collaborazione con Rencontres de Bamako-Biennale africane de la photographie. Da segnalare La vie en rose, personale su Malick Sidibé.
«Le relazioni fra persone si devono basare sulla conoscenza», afferma l’assessore alla Coesione e sicurezza sociale, Franco Corradini, «a cominciare dalla personalità e dalle capacità di ciascuno». Reggio Emilia e il continente africano sono legati da una relazione lunga oltre quarant’anni che nasce dalla storica volontà della comunità reggiana di confrontarsi con i Paesi africani a partire dai temi della solidarietà e dei diritti umani e di dare vita a iniziative di cooperazione decentrata.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.