Welfare

Regolarizzazione, ecco come si fa

Il Governo ha presentato le regole per la "dichiarazione di emersione"

di Redazione

La regolarizzazione di colf e badanti si potrà fare ufficialmente dal 1 al 30 settembre 2009, con una “dichiarazione di emersione” del lavoro nero che, alla fine, avrà qualche paletto in più rispetto a come è partita. Il Governo ha presentato ieri alla Camera un emendamento al Dl anticrisi 78/09, che mette nero su bianco le regoleper la “dichiarazione di attività di assistenza e di sostegno alle famiglie”.

Chi può assumere
Datori di lavoro italiani e stranieri, purché abbiano un permesso di soggiorno da più di 5 anni. Per assumere una colf è necessario avere un reddito minimo di 20mila euro se in famiglia c’è un solo percettore di reddito e di 25mila se sono due. Non c’è – precisa Sacconi – reddito minimo per assumere una badante. Per questo però serve presentare un certificato del medico di base o dell’Asl che attesti una condizione di anche parziale non autosufficienza che impone la necessità di di assitenza.

Chi può essere assunto
Una colf per famiglia e al massimo due badanti. Colf e badanti possono essere italiane, comunitarie e extracomunitarie. Per queste persone si può fare richiesta di regolarizzazione se alla data del 30 giugno (non oltre) esse già lavoravano da almeno tre mesi per la famiglia che fa domanda.Non possono essere assunti immigrati con condanne penali o un decreto di espulsione per motivi di sicurezza.

Quanto costa
La procedura per regolarizzare il rapporto di lavoro costa 500 euro. La retribuzione convenuta nel contratto non deve essere inferiore a quella prevista dal vigente contratto collettivo nazionale.

Quando si fa
La pratica va presentata tra il 1 settembre e il 30 settembre 2009. Va presentata all’Inps nel caso di lavoratrici italiane o comunitarie e allo sportello dell’immigrazione per lavoratrici extracomunitarie.

Le pene
Chi dichiara il falso rischia da uno a sei anni di carcere e fino a quattro anni per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

 

 

 

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