Non profit

Se il mattone vale sempre oro

di Redazione

Chi attacca la speculazione. Gli speculatori, cioè i signori della Borsa, cioè le banche e i fondi, guadagnano sempre. Nei giorni del tracollo si sono sempre registrati nuovi record di operazioni fatte, cioè di titoli passati di mano. Poiché gli operatori di Borsa, cioè soprattutto banche e fondi, fanno pagare un prezzo ai propri clienti per ogni operazione eseguita, quei giorni hanno incassato (e continuano ad incassare) cifre record, anche solo dalle commissioni applicate. C’è da chiedersi poi perché abbiano attaccato così pesantemente i Paesi dell’euro: non è solo per creare un riequilibrio col dollaro e speculare sui titoli di Stato ma anche per cercare di impedire le restrizioni sulle operazioni di Borsa.
L’Italia del mattone. Con la crisi delle Borse, immobiliaristi e fondi immobiliari continuano a fare affari d’oro. Malgrado la crisi, i prezzi hanno conosciuto solo aggiustamenti marginali ed è difficile prevedere tracolli a breve. Non è un caso che anche gli scandali continuano ad avvitarsi attorno agli appalti di costruttori e immobiliaristi.

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