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Attivismo civico & Terzo settore

Se prevale lo sport va nello statuto

La registrazione é necessaria per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali.

di Francesco Vollono

Lo statuto (mai registrato) della nostra ?Associazione Polisportiva …? comprende la possibilità di svolgere attività culturali, sociali, sindacali e sportive a salvaguardia del paese. Per gli adempimenti fiscali seguiamo la l. 398/91. Dobbiamo considerarci un?associazione generica senza fini di lucro o una società sportiva dilettantistica adeguando il nostro statuto alle disposizioni della legge 289/02 ?

Paolo L.

La registrazione degli statuti è necessaria per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dall?art. 111 (c. 4 quinquies) dpr 917/86 (Tuir) e dall?art. 4 (c. 7) dpr 6337/72 (Iva). La polisportiva svolge attività in settori diversi, senza che questi abbiano una propria struttura. Tutti gli obblighi fanno, quindi, capo a essa che, pur avendo optato per la 398/91, deve rispettare quanto previsto dal dlgs 460/97, badando a non superare i limiti di cui all?art. 6 (perdita della qualifica di e.n.c.). L?attività in campo sportivo dilettantistico gode di ulteriori agevolazioni, quali quelle relative alle somme erogate ai sensi dell?art.81 e 83 del Tuir. Con gli artt. 90, 80 e 51, la Finanziaria 2003 si è rivolta in esclusiva a società e associazioni sportive dilettantistiche. È quindi il caso di valutare l?opportunità di creare, all?interno, una sezione per l?attività sportiva, dotata di una certa autonomia.

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