Mondo
Si fa strada l’hitech, ma la sicurezza no
Nuove tecnologie e stato dell'edilizia scolastica al centro di "Diritti in classe", la rivista per docenti di Save The Children
di Redazione
L’impatto dell’innovazione tecnologica sulla didattica e sull’apprendimento e lo stato dell’edilizia scolastica in Italia. Questi i temi al centro del secondo numero di “Diritti in Classe” , la rivista digitale realizzata da Save the Children per i docenti, che propone notizie, interviste, contributi di esperti e testimonianze di insegnanti per promuovere la riflessione sulla scuola e contribuire alla diffusione delle buone pratiche, nell’ottica della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Dopo aver approfondito nel primo numero l tema dei minori di origine straniera nella scuola italiana, “Diritti in Classe” nella sua seconda uscita dedica un ampio spazio a un’altra delle novità più significative che in questi ultimi anni hanno investito il mondo della scuola. Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono già parte integrante – in alcuni casi perfino preponderante – della vita quotidiana di quasi tutti i bambini e gli adolescenti. Altrettanto non si può (ancora) dire della scuola, dove tuttavia non mancano interessanti sperimentazioni. È il caso, per esempio, di “Book in Progress”, il progetto partito tre anni fa in Puglia per iniziativa di una ventina di insegnanti, che oggi si è trasformato in una realtà che coinvolge decine di istituti scolastici di tutta la penisola.
I contributi proposti offrono uno spaccato di queste iniziative e del vivace e articolato dibattito che le accompagna. Come ogni rivoluzione in corso, infatti, anche quella digitale, insieme alle grandi opportunità che lascia intravedere, suscita anche dubbi e timori che investono il ruolo dei docenti, le modalità dell’insegnamento e le caratteristiche dei cosiddetti “nativi digitali”. A prescindere dai diversi punti di vista sull’argomento, comunque, è ormai diffusa la consapevolezza che quella dell’innovazione tecnologica è una realtà che istituzioni scolastiche e docenti non possono più ignorare.
Tutto questo senza dimenticare che, mentre la scuola italiana cerca di attrezzarsi per affrontare le nuove sfide della tecnologia, spesso deve farlo in ambienti insalubri e insicuri. I rapporti di associazioni come Cittadinanzattiva e Legambiente ce lo ricordano ogni anno: molti edifici sono privi delle certificazioni di sicurezza previsti dalla legge e manca ancora una completa e aggiornata mappatura del loro stato.
Nella rivista, che può essere sfogliata sul web o scaricata in pdf , sono presenti collegamenti ipertestuali per agevolare la lettura e approfondire gli argomenti trattati attraverso la consultazione dei siti e dei documenti cui fanno riferimento i singoli articoli.
Nel prossimo numero, il bimestrale approfondirà il tema della partecipazione e della dispersione scolastica. Segnalazioni, proposte e contributi possono essere inviati all’indirizzo dirittinclasse@savethechildren.it. Per ricevere un avviso via e-mail in occasione delle nuove uscite, è sufficiente inviare un messaggio allo stesso indirizzo di posta elettronica.
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