Famiglia

Simon Wiesenthal: addio alla coscienza dell’Olocausto

Sopravvissuto a Mauthausen, ha speso i seguenti 50 anni a dare la caccia ai nazisti criminali di guerra

di Redazione

E’ morto all’eta’ di 96 anni Simon Wiesenthal, il sopravvissuto dell’Olocausto che ha speso cinquanta anni a dare la caccia ai nazisti e ai criminali di guerra in fuga. Wiesenthal si e’ spento nel sonno nella sua casa di Vienna, secondo quanto riferito dal rabbino Marvin Hier, decano del Simon Wiesenthal Center di Los Angeles.

Architetto fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale, Wiesenthal decise poi di dedicare la sua vita alla cattura e alla consegna dei criminali di guerra e a diventare una voce per gli oltre 6 milioni di ebrei sterminati nei campi di concentramento dalla furia nazista. Una decisione presa dopo la liberazione da parte degli americani dei deportati rinchiusi nel campo di Mathausen nel maggio del 1945, quando concluse, come una volta disse, che ”non c’e’ liberta’ senza giustizia”.

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