Mondo
Siria: Assad pronto a dialogare con Ue e Usa
Il presidente siriano favorevole al dialogo per risolvere crisi palestinese e irachena
di Redazione
Bashar Assad e’ pronto al dialogo, con amici quali l’Italia ma anche nemici come Israele. In un’intervista a ‘La Repubblica’, il presidente siriano si e’ proclamato “uomo di pace” e ha assicurato di essere disposto a collaborare anche con gli Stati Uniti per aiutarli a uscire dal pantano iracheno. “Siamo pronti a farlo perche’ se non si risolvono le crisi regionali – come l’Iraq, il Libano, il conflitto israelopalestinese – saremo proprio noi paesi confinanti a pagare il prezzo piu’ alto”, ha detto. Finora, pero’, l’amministrazione Bush “ha confuso il dialogo con l’impartire ordini”. Sulla crisi mai risolta con lo Stato ebraico, Assad ha assicurato “che Siria e Israele possono vivere fianco a fianco in pace e armonia”. E’ necessario pero’ che il premier israeliano Ehud Olmert apra un canale di comunicazione. “Io dico a Olmert: faccia un tentativo, scopra se il nostro e’ un bluff”. Per quanto riguarda il Libano, il presidente siriano ha spiegato che la Siria non ha mai perso la sua “influenza” sul paese vicino, “ma non e’ interferenza”, ha assicurato. Damasco, ha poi chiarito, non si oppone al tribunale internazionale che indaghi sull’attentato all’ex premier libanese Rafic Hariri. “Collaborare con la commissione d’indagine Onu e’ nostro interesse”, ha detto. Assad ha poi dato mostra di puntare sulle relazioni con l’Italia. “Il nostro rapporto e’ migliorato molto con Prodi al governo”, ha detto il presidente siriano, tuttavia “siamo solo all’inizio del dialogo. Viviamo in un contesto in cui Siria e Italia da sole non bastano, dobbiamo muoverci insieme agli altri, con una visione comune”.
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