Non profit

Somalia: ucciso operatore umanitario

Un somalo collaboratore del Pam, vittima di un tentativo di sequestro finito nel sangue

di Redazione

Un altro operatore umanitario e’ morto in Somalia, vittima di un tentativo di sequestro finito nel sangue. Abdulkadir Diad Mohamed, somalo di 33 anni, che da giugno lavorava come contabile e assistente finanziario per il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Pam), e’ stato assassinato venerdi’ sulla strada tra Dinsor e Wajid, nel sud del Paese, mentre rientrava a casa per la fine settimana a bordo di un’automobile dell’agenzia Onu. Nessuna traccia, invece, dell’autista e di un altro somalo che erano con lui. Lo ha riferito in nota lo stesso Pam, in cui pero’ si sottolinea che l’omicidio non deve essere “associato all’acuirsi degli assalti in Somalia contro gli operatori umanitari”, perche’ si tratta di un caso isolato. Josette Sheeran, direttore esecutivo del Pam, si e’ detta “sconvolta per l’attacco barbaro e senza senso” e “profondamente rattristata” per la perdita, la prima subita dal 1993 in Somalia dall’agenzia Onu. Cinque invece sono stati gli autisti a contratto del Pam assassinati da bande criminali somale dall’inizio dell’anno. Secondo un recente rapporto di Human Rights Watch, la Somalia e’ in cima alla lista dei Paesi piu’ pericolosi al mondo, soprattutto per gli operatori umanitari, da mesi bersaglio di sequestri e assalti, tanto che dall’inizio dell’estate le Nazioni Unite hanno ritirato dal Paese il personale non locale. Risale al 6 agosto la liberazione dei due cooperanti del Cins, Iolanda Occhipinti e Giuliano Paganini, rapiti nel sud della Somalia a maggio. Sono ancora nelle mani dei rapitori l’operatore somalo del Cins e quelli della ong italiana ‘Acqua per la vita’. La grave crisi umanitaria nel Paese colpisce in questo momento piu’ di un milione di somali, soprattutto bambini, che soffrono a causa della fame, dei combattimenti tra deposte Corti islamiche ed eserciti somalo ed etiopico, e degli assalti delle bande criminali.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.