Welfare

Sono 4milioni le persone con limitazioni funzionali

Lo rivela l'ultimo rapporto Istat pubblicato venerdì. La presenza di limitazioni funzionali ha un forte impatto sull’esclusione dal mondo lavorativo: solo il 16% (circa 300 mila individui) delle persone con limitazioni funzionali di 15-74 anni lavora

di Redazione

Circa 4 milioni di persone di 11-87 anni che nel 2005 avevano riferito difficoltà nelle funzioni motorie, sensoriali o nelle attività essenziali della vita quotidiana, dichiarano di avere limitazioni funzionali anche nel 2011.

La maggior parte di esse riferisce di avere limitazioni gravi (52,7%), ovvero il massimo grado di difficoltà in almeno una delle funzioni della mobilità e della locomozione, della vita quotidiana (lavarsi, vestirsi, spogliarsi, mangiare, ecc) o della comunicazione (vedere, sentire, parlare).

Oltre la metà (51,5%) ha più di 75 anni.  Tra le donne anziane è più alta, rispetto agli uomini della stessa età, la quota di quante sono colpite da limitazioni funzionali.
Le difficoltà nelle attività essenziali della vita quotidiana e quelle di tipo motorio sono predominanti.

Nella popolazione giovanile (11-34 anni) con limitazioni funzionali, si osserva una maggiore propensione a restare nella famiglia di origine (92,2%) rispetto al totale della popolazione giovanile (67,8%).

Considerando congiuntamente l’assistenza sanitaria domiciliare e gli aiuti per la vita quotidiana, emerge la presenza di una quota consistente di persone che non beneficia di questo tipo di sostegno (16,9%)

La presenza di limitazioni funzionali ha un forte impatto sull’esclusione dal mondo lavorativo: solo il 16% (circa 300 mila individui) delle persone con limitazioni funzionali di 15-74 anni lavora, contro il 49,9% del totale della popolazione. Il 72% degli occupati con limitazioni funzionali sono uomini. La quota di chi non è mai entrato nel mercato del lavoro è molto più elevata tra le persone con gravi limitazioni funzionali (il 18,5% contro l’8,8% tra chi ha limitazioni funzionali lievi

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