Cultura

Sono tre le voci da tenere presenti nel trasportare terzi

Conducenti. Veicoli. Passeggeri

di Redazione

Conducenti

Le associazioni devono accertarsi che chi guida un veicolo dell?associazione sia autorizzato, segua dovute precauzioni per sé e i trasportati e sia preparato; si deve verificare che il conducente sia coperto anche per gli eventuali infortuni o danni subiti e coerentemente al proprio ruolo, sia esso dipendente o volontario: questa tipologia di rischio conviene che sia inclusa nelle altre assicurazioni per volontari, dipendenti e rischi delle organizzazioni per evitare casi di scopertura; è opportuno che i conducenti per conto dell?associazione siano identificati con precisione: questo aiuterà a circoscrivere il rischio.

Veicoli

Assicurarsi che i veicoli utilizzati siano sempre a norma sia nella manutenzione sia nel loro corretto utilizzo; è meglio investire nelle dotazioni di sicurezza: oltre a ridurre i danni alle persone comportano minori premi assicurativi. Cercare di disincentivare l?utilizzo di mezzi privati – potrebbero compromettere la sicurezza e l?adeguata copertura assicurativa – e nel caso utilizzare mezzi di trasporto pubblico o di terzi accertandosi sempre dell?adeguatezza delle coperture assicurative di chi gestisce il trasporto.

Passeggeri

Quando l?associazione deve trasportare persone, dovrebbe accertarsi che siano rispettate le norme di sicurezza per il trasporto (in particolare se si tratta di passeggeri particolari quali minori, anziani, disabili o malati) e che questa attività sia ben descritta nelle coperture assicurative non solo del veicolo, ma anche della rc dell?associazione e, nel caso, di volontari e dipendenti presenti sul veicolo.

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