Mondo

Sudan: inviato Onu chiede 10mila uomini

L'obiettivo è monitorare il rispetto del cessate il fuoco fra il governo e il Movimento per la liberazione popolare di John Garang

di Paolo Manzo

L’inviato speciale dell’Onu per il Sudan, Jan Pronk, ha chiesto al Consiglio di sicureza l’approvazione dell’invio di un contingente di 10mila militari per monitorare il rispetto del cessate il fuoco fra il governo e il Movimento per la liberazione popolare di John Garang secondo quanto previsto dall’accordo firmato solennemente il 9 gennaio scorso.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.