Uno studio ordinato dal ministro della Giustizia, Christoph Blocher ridimensiona le valutazioni che parlavano di 300mila sans papiers presenti nella Confederazione elvetica. Secondo lo studio, la Svizzera conta circa 90mila clandestini, definiti persone che «soggiornano più di un mese senza regolare permesso e che non hanno l?intenzione di lasciare il territorio». Altro dato importante: il fenomeno sarebbe legato al mercato del lavoro più che alla politica d?asilo, come molti hanno sostenuto sinora.
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