Non profit
Teatro e carcere, al via festival di Volterra
Dal 14 luglio, per due settimane, decine di eventi teatrali e artistici invaderanno la città toscana. Attenzione speciale sulla compagnia di detenuti della Fortezza, che compie 20 anni
di Redazione
Dal 14 al 27 luglio 2008 si svolge a Volterra (Pi) e nei Comuni di Pomarance, Monteverdi Marittimo, Castelnuovo e Montecatini Val di Cecina, la XXII edizione del Festival Volterrateatro, organizzato dall’Associazione Carte Blanche, con la direzione artistica di Armando Punzo.
Il Festival è promosso da Comune di Volterra, Regione Toscana, Provincia di Pisa, e vari comuni della zona, in collaborazione con il Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Valdera e con il sostegno della Cassa di Risparmio di Volterra e della sua Fondazione. Il grande palcoscenico di Volterrateatro accoglie eventi ed artisti che esplorano ambiti di ricerca e territori “di confine”, fortemente coinvolgenti, talvolta rischiosi, e si propone come obiettivo di farne conoscere le storie, i metodi, i percorsi. Il Festival dedica infatti spazi a progetti che prevedono la realizzazione di laboratori, presentazioni ed incontri, volti a permettere al pubblico di entrare in contatto, approfondire e condividere le esperienze degli artisti ospiti.
«Guardare il mondo con un altro sguardo, attraverso la poesia e attraverso l’arte, è l’unico modo con il quale si può attraversare la vita ponendosi come permanente traguardo la sua trasformazione positiva», spiega il direttore Armando Punzo. «È solo attraverso la poesia che si può riuscire a rendere bellissime cose che possono essere in apparenza terribili. Prefiggersi alti obiettivi, pur lavorando in ambiti ridotti e ai più sconosciuti, rendere sempre preziosi i margini, lasciare che le grandi utopie e i sogni apparentemente irrealizzabili diventino il quotidiano da perseguire, lasciarsi guidare dalle proprie visioni. È questo il filo conduttore che accomuna gli artisti che saranno presenti quest’anno al festival».
Il mondo del carcere è al centro dell’edizione 2008, a cominciare dall’Ospite d’onore: Rick Cluchey, attore americano ex ergastolano, che fondò in carcere la celeberrima San Quentin Drama Workshop dopo essere stato folgorato dai testi beckettiani. Alla sua figura si è ispirata anche la cinematografia hollywoodiana con l’intenso film Il Seme della gramigna con Nick Nolte. Fin dalla fine degli anni Sessanta, la compagnia ebbe la possibilità di recitare fuori da un istituto di pena; fu la prima nel suo genere. Cluchey è a Volterra per festeggiare i 50 anni del San Quentin Drama WorkShop insieme ai 20 anni della Compagnia della Fortezza, gruppo teatrale
composto dai detenuti attori del Carcere di Volterra e guidata dal regista Armando Punzo. Nata vent’anni fa proprio da un’intuizione di Punzo, che ebbe l’idea di proporre agli Enti Locali un breve laboratorio teatrale da svolgere nel Maschio di Volterra, si è trasformata nel corso degli anni in una esperienza straordinaria, che ha suscitato un grande interesse grazie alla creazione di innovativi linguaggi teatrali e alla messa in scena di spettacoli che rimangono indimenticabili. La Fortezza ha inventato un nuovo modo di fare e di concepire il teatro, restituendo ad esso la sua forza e “necessità”. Grazie alla potenza della sua potenza espressiva, si è riusciti a rendere concreto un sogno, un progetto, che sembrava un’utopia irrealizzabile: creare un teatro, inteso come spazio di libertà e di creazione, in un carcere, luogo per sua intima concezione destinato alla negazione. Il progetto Compagnia della Fortezza è riuscito a trasformare il carcere “da istituto di pena a istituto di Cultura”. La Fortezza è diventata nel corso degli anni un vero e proprio simbolo, aprendo di fatto la strada a numerose esperienze di teatro in carcere, tanto che adesso se ne contano in Italia più di 150.
Ad aprire l’edizione 2008 del festival Volterrateatro sarà proprio la Compagnia della Fortezza, che il 14 luglio alle 15 proporrà il nuovo spettacolo “Pinocchio-Lo spettacolo della Ragione”. A esso seguiranno due settimane di spettacoli, incontri, laboratori ed eventi nei teatri e nelle piazze della storica cittadina toscana. Tutto il programma è sul sito www.volterrateatro.it
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