Mondo

TERREMOTO. Gli assitenti sociali in campo

Impegno per famiglie, minori e anziani

di Redazione

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti sociali ha organizzato il sostegno socio-assistenziale per la popolazione colpita dal terremoto in Abruzzo. Gli assistenti sociali delle province abruzzesi non danneggiate dal sisma sono gia’ al lavoro, sia istituzionalmente, in quanto inseriti nei servizi sociali degli enti locali e nei servizi sociosanitari, che a titolo volontario. La sede dell’Ordine regionale a l’Aquila e’ inagibile e la stessa presidente ha perso tutto. Ciononostante, gli Assistenti sociali abruzzesi, insieme al Dipartimento Protezione Civile regionale e alle principali associazioni di volontari, si sono gia’ organizzati per fornire il sostegno socio assistenziale e psico sociale a famiglie, minori e anziani. Innumerevoli sono le dichiarazioni di disponibilita’ immediata pervenute all’Ordine dagli Assistenti sociali di tutte le regioni italiane, a seguito della nota di mobilitazione inviata al commissario straordinario Bertolaso e al premier Berlusconi il giorno seguente il sisma. L’Ordine tuttavia, prevedendo i tempi lunghi della ricostruzione, attende di organizzare task forces a scaglioni successivi insieme al Dipartimento Protezione Civile, al fine di fornire la continuita’ assistenziale dovuta anche nelle fasi successive l’emergenza. L’Ordine, che ha aderito alla raccolta fondi per la ricostruzione promossa dal Comitato unitario professioni, ha anche attivato un c/c bancario, con gestione diretta dell’Ordine Regionale Abruzzo, per consentire di indirizzare risorse alle necessita’ immediate e urgenti dei colleghi colpiti dal sisma: Iban IT 26 X 98327 40440 000000007000 Ordine Regionale Assistenti sociali Abruzzo.

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