E, ad una settimana esatta dalla notte del 6 aprile alle 3.32 quando il sisma ha messo in ginocchio l’Abruzzo il bilanco delle vittime parla di 294 morti, dopo il decesso all’ospedale di Teramo di un uomo di 59 anni, ferito dal crollo delle macerie. Circa 55mila gli sfollati, 1.500 i feriti. “Si può fare un bilancio – spiega all’agenzia AdnKronos Titti Postiglione, responsabile sala situazione Italia della Protezione civile – conclusa l’attività di ricerca e soccorso da parte dei Vigili del fuoco tutti i dispersi sono stati ritrovati. Molti messi in salvo e, purtroppo, si registrano 294 vittime. Non escludiamo che si possano trovare altri corpi, ma se così fosse sarebbero persone non dichiarate disperse”.
In mattinata, intanto, sono stati celebrati i funerali delle ultime due vittime del terremoto, Walter Luis Lo Marco e Anna Aloisi.
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